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Quando un’azienda decide di ottenere una certificazione ISO, uno degli step fondamentali è l’audit ISO. Questo processo può sembrare complesso e intimidatorio, ma una comprensione chiara di cosa aspettarsi può semplificare notevolmente la preparazione. In questo articolo, esploreremo il processo di audit ISO, cosa comporta, cosa succede durante l’audit e come prepararsi al meglio.

Cos’è un audit ISO?

Un audit ISO è una valutazione formale dei sistemi e dei processi di un’azienda rispetto agli standard ISO pertinenti. L’ISO (International Organization for Standardization) stabilisce una serie di norme che le aziende devono seguire per garantire qualità, efficienza e miglioramento continuo in vari ambiti (come la qualità, l’ambiente, la sicurezza, la gestione dei rischi, ecc.).

L’audit ISO è una verifica indipendente che garantisce che un’organizzazione rispetti gli standard ISO a cui si è impegnata. L’obiettivo è quello di assicurarsi che l’azienda stia operando in modo conforme agli standard e che stia prendendo tutte le misure necessarie per il miglioramento continuo.

Fasi del processo di audit ISO

  1. Pre-Audit e Pianificazione

    Prima dell’audit, l’organizzazione e l’auditor si accordano su un piano di audit che definisce gli obiettivi, i tempi, e le aree specifiche che verranno esaminate. L’organizzazione deve prepararsi raccogliendo e organizzando la documentazione richiesta, come i manuali, le politiche, le procedure operative e le registrazioni.

  2. Audit di Stage 1

    Questo è il primo incontro tra l’auditor e l’azienda, dove l’auditor verifica se l’organizzazione ha implementato un sistema di gestione conforme alle normative ISO. Vengono esaminati i documenti, la politica e i processi generali. L’auditor può fare delle raccomandazioni per eventuali modifiche necessarie prima di procedere con il secondo stadio.

  3. Audit di Stage 2

    Durante questa fase, l’auditor verifica l’efficacia dei processi, analizzando direttamente le operazioni quotidiane dell’azienda. L’obiettivo è quello di vedere come le politiche e le procedure vengono applicate in pratica. L’auditor intervista i dipendenti, osserva i processi e raccoglie prove concrete. Viene effettuata una valutazione più approfondita, sia documentale che pratica.

  4. Rapporto di Audit

    Al termine dell’audit, l’auditor redige un rapporto che riporta i risultati dell’audit. Questo documento contiene un riepilogo delle evidenze raccolte, eventuali non conformità riscontrate e raccomandazioni per miglioramenti. Se non vengono riscontrati gravi problemi, l’organizzazione può ottenere la certificazione ISO.

  5. Follow-up

    Se durante l’audit sono emerse non conformità, l’azienda dovrà adottare le misure correttive necessarie e pianificare un follow-up con l’auditor per verificare che le modifiche siano state implementate correttamente.

Cosa succede durante l’audit

Un audit ISO non è un’ispezione punitiva. Gli auditor sono professionisti esterni che valutano imparzialmente i processi aziendali, identificando le aree di miglioramento e garantendo che l’organizzazione rispetti gli standard ISO.

Gli auditor osserveranno principalmente:

  • Se i processi sono conformi agli standard ISO.
  • Se i dipendenti sono consapevoli delle politiche aziendali.
  • Se ci sono aree che necessitano miglioramenti o ottimizzazioni.

Durante l’audit, potrebbero essere richieste:

  • Interviste con il personale chiave.
  • Accesso a documenti e registrazioni.
  • Osservazione diretta dei processi di lavoro.

Come prepararsi per un audit ISO

La preparazione è fondamentale per garantire che l’audit proceda senza intoppi. Ecco alcuni passi per prepararsi al meglio:

  1. Formazione del personale Assicuratevi che tutto il personale coinvolto comprenda le politiche e le procedure aziendali. Organizzate sessioni di formazione per preparare il team alle domande che potrebbero essere poste durante l’audit.
  2. Revisione dei documenti Verificate che tutta la documentazione sia aggiornata, organizzata e pronta per essere esaminata. Ciò include manuali, politiche, procedure operative, registrazioni di audit precedenti e qualsiasi altra documentazione richiesta dallo standard ISO.
  3. Simulazione di audit Realizzare una simulazione di audit può essere utile per abituare il personale alla struttura dell’audit e per identificare eventuali aree di miglioramento prima dell’audit ufficiale.
  4. Miglioramento continuo L’ISO promuove il miglioramento continuo. Assicuratevi che l’azienda stia attivamente cercando modi per migliorare i suoi processi e risolvere eventuali problemi prima che diventino gravi.
  5. Gestione delle non conformità Se durante il processo di audit emergono non conformità, affrontatele tempestivamente e con trasparenza. L’azienda deve essere pronta a prendere misure correttive per evitare che i problemi si ripetano.

Conclusione

L’audit ISO è un processo fondamentale per garantire che un’azienda operi in conformità agli standard internazionali, contribuendo al miglioramento della qualità e dell’efficienza. Sebbene possa sembrare impegnativo, una buona preparazione e una mentalità orientata al miglioramento continuo rendono il processo più gestibile e positivo. Seguendo le fasi descritte e preparando adeguatamente l’organizzazione, si può superare l’audit con successo, ottenendo la certificazione ISO e rafforzando la posizione dell’azienda nel mercato.